Pedagogia
i tre pilastri della pedagogia salesiana
Un appello alla ragione
Il compito degli educatori ha come scopo la formazione umana e intellettuale del bambino come pure la preparazione del suo futuro nella società.
Nello spirito di Don Bosco, gli educatori fanno appello all’intelligenza, alla coscienza del giovane e al suo senso dello sforzo.
Il giovane è un interlocutore a pieno titolo.
È in questo modo che egli scopre progressivamente il senso della responsabilità e della libertà.
Una relazione di affetto
Per Don Bosco, l’apprendimento scolastico deve farsi in un ambiente di fiducia e di gioia dove abbiano piacere di ritrovarsi. “Don Bosco crede nell’ essere umano e nelle sue possibilità”.
Egli si appoggia su quello che c’è di migliore in ognuno. La relazione di affetto si esprime dunque in un amore vero, diretto, del giovane come è, con un’ attenzione particolare per quello o quella che è più sfavorito nella vita.
Una scoperta della spiritualità
Avendo coscienza del pluralismo attuale e delle varie origini dei membri dell’Istituto, quest’ultimo propone una riflessione sulle questioni spirituali che nascono e si sviluppano nel seno di una “Comunità educativa”. Questa proposta è adattata all’età dei bambini.